226
Caffè Tergeste
Via del Teatro Romano
Trieste
Descrizione
Una delle mete preferite di Saba per il suo carattere spiccatamente popolare. Come la casa natale del poeta il caffè sorgeva all’altezza della attuale via del Teatro Romano ed è stato demolito negli anni ‘30 del Novecento.
«Caffè Tergeste, ai tuoi tavoli bianchi, |ripete l’ubbriaco il suo delirio, | ed io ci scrivo i miei più allegri canti! | Caffè di ladri, di baldracche covo, | io soffersi ai tuoi tavoli il martirio; | lo soffersi a formarmi un cuore nuovo… Caffè di plebe, dove un dì celavo | la mia faccia, con gioia in te m’attardo; | e tu concili l’italo e lo slavo, | ad alta notte, lungo il tuo bigliardo».
> Umberto Saba, La serena disperazione, 1913-15